Un carissimo amico se ne è andato stanotte. Renzo Bardelli mi aveva “scoperto” nel mondo del ciclismo con Ivano Fanini nel 2010, premiando uno dei miei libri con un importante riconoscimento nel 2011 (il Memorial Bardelli). Col tempo siamo diventati amici, ci siamo confrontati spesso sul mondo del lavoro, dei giovani, del ciclismo. Se ne va una grande persona che ha dato la vita per la politica, ma soprattutto per l’etica nello sport. La lotta al doping non sarà mai più la stessa senza di lui. Tanti i libri che ha scritto sull’argomento, l’impegno fattivo per ripulire uno degli sport che amo di più. Stanotte è tornato alla casa del Padre. Che la terra ti sia lieve. Ciao amico mio.