A tu per tu con Roberto Baggio
Ieri ho avuto l’onore di conoscere e intervistare Roberto Baggio, il divin codino, il calciatore italiano più forte della storia del calcio. Ho avuto anche la gioia di poter scattare una foto con lui, coronando in questa giornata magnifica il sogno di una vita.
Sono passati 19 anni da quando mi avvicinai per la prima volta al calcio. Era l’anno dei mondiali 1994, e mentre giocavo nella mia stanza, mio padre entrò e mi disse: “Michele, vieni, ti faccio vedere Roberto Baggio”. La partita era Italia-Irlanda, poi risolta in favore degli irlandesi. Fu l’inizio di un amore, quella cavalcata fino alla finale persa col Brasile mi fece conoscere un mondo nuovo, grazie al talento di Baggio. Da lì poi mi appassionai al calcio, e iniziò tutta una storia personale che mi ha poi portato nel mondo del giornalismo.