Non solo ciclismo, il mio Pisa riparte dalla Coppa Italia, con una splendida vittoria conquistata nel primo turno preliminare. Ecco il mio ‘articolo che potete trovare anche su www.pisanellastoria.it e su www.videonewstv.tv
Domenica 7 Agosto 2011 – Coppa Italia, Primo Turno di Qualificazione
Stadio Arena Garibaldi “Romeo Anconetani”Pisa – Sibilla Bacoli 3-0
PISA: Pugliesi, Benvenga, Ton, Raimondi, Bizzotto, Obodo, Tremolada (38’ Audel), Favasuli, Strizzolo (22’s.t. Perez), Carparelli, Gatto (13’ s.t. Scampini). All. Dino Pagliari
SIBILLA BACOLI: Costagliola, Conte, Andreozzi (33’ s.t. Sabatino), Carannante (33’ s.t. Manotta), Maraucci, Poziello, Sibilli, Manzullo, Castiglione (15’ s.t. Piccolo), Manzo, Poziello. All. Vincenzo Carannante
Gol: Carparelli 46’, Favasuli al 29’s.t., Obodo al 48′ s.t.
Arbitro: Claudio Lanza di Nichelino
Ammoniti: Poziello al 18’, Maraucci al 44’, Scampini al 21’,
Note: Angoli 3-3
Minuti di recupero: 1 P.t., 5 s.t.
PISA – Si torna a parlare di calcio giocato, seppure con la Coppa Italia, in una serata che fa da anticamera di una stagione con molti punti interrogativi. Dopo le vicende più o meno sussurrate degli scorsi mesi, nei quali hanno tenuto banco le problematiche societarie, il Pisa torna in campo contro la Sibilla Bacoli. Dopo una assenza dalla Coppa Italia che perdurava dall’ultima Serie B targata Pomponi, a far pregustare qualche obiettivo stuzzicante ci pensa il tabellone degli accoppiamenti, che in caso di vittoria neroazzurra, proietterebbe la squadra di Pagliari contro il Cittadella prima e, se la sorte dovesse arridere ancora una volta a Carparelli e compagni, sarà Pisa – Fiorentina la gara dei sogni.PRIMO TEMPO – Appena scesi in campo i giocatori, ci si accorge subito della novità della stagione. Pagliari pubblicizza Favasuli in mezzo al campo come centrocampista centrale. Dopo che nei primi minuti il Pisa era apparso più pimpante, al 9’ ci pensa un angolo di Manzo, con parabola a rientrare, a scuotere la retroguardia neroazzurra. Pugliesi smanaccia ma il pallone dà l’impressione di avere varcato la linea di porta. Al 21’ è sempre Manzo, su punizione, a rendersi pericoloso. La palla esce di poco. Poco prima Strizzolo aveva mandato in confusione Poziello, costringendolo al fallo da ammonizione poco fuori dell’area di rigore.
LA SVEGLIA DI CARPARELLI - Al 25’ tocca a Carparelli tentare la fortuna con una punizione dai 30 metri, ma la conclusione termina alta sopra la traversa. Al 34’ una incursione di Carparelli si conclude con una conclusione sporca del capitano, che, disturbato al momento del tiro, calcia fuori. Verso la fine del primo tempo Gatto tiene palla mentre Poziello è a terra, l’azione prosegue e Favasuli si guadagna il calcio di rigore, venendo atterrato in area da Maraucci, che viene ammonito. Dal dischetto, Carparelli trasforma centralmente per il vantaggio del Pisa. Termina così una prima frazione poverissima di occasioni da gol.
SECONDO TEMPO – È Manzo, sempre lui, al primo tiro su azione della partita per gli ospiti, a inaugurare le danze nel secondo tempo. La conclusione termina fuori, ma arriva dopo che, nei primi minuti, i neroazzurri erano stati padroni del campo, con interessanti spunti di Strizzolo, ad allargare il gioco verso le fasce per Gatto o Tremolada. Proprio Strizzolo, lanciato da Favasuli, al 9’ va al tiro, che termina di poco a lato. Al 12’ viene annullato un gol a Obodo, pescato in posizione irregolare, che era andato a rete grazie a un colpo di testa vincente, dopo che Carparelli lo aveva servito su calcio di punizione.
RADDOPPIO DI FAVASULI – Non succede più niente fino al 27’, quando un lancio di Carparelli trova Favasuli, che partiva dalle retrovie, in posizione regolare. Perez, in posizione passiva di fuorigioco, viene giustamente ignorato dall’arbitro, che, nonostante la segnalazione errata del’assistente, decide di lasciar correre. Felice intuizione del direttore di gara, il signor Lanza di Nichelino, che consente a Favasuli di dribblare il portiere e depositare il pallone in rete al 29’. Un minuto dopo, una punizione dal limite dell’area di Carparelli impegna Costagliola, che mette in angolo. Gli spazi si aprono, il Pisa gioca sul velluto. Al 35’ Tremolada scende sulla fascia e serve Carparelli. Costagliola si trova il pallone tra le braccia ed evita il terzo gol.
OBODO CHIUDE I CONTI - Al 41’ un pregevole pallonetto di Obodo bacia la traversa e rientra in campo dopo avere toccato la linea di porta. Inutile il tocco di Perez che deposita in rete il pallone di testa, l’assistente dell’Arbitro aveva già segnalato il fuorigioco. C’è ancora tempo per un altro calcio di punizione di Carparelli, che termina di poco a lato dopo aver superato la barriera. Infine, al 48’, ancora Carparelli trova, stavolta in posizione regolare, Obodo, che colpisce di testa per il definitivo 3-0. Il Pisa avanza così al successivo turno di Coppa Italia, nel quale affronterà il Cittadella del pisano, ex di Pistoiese e Fiorentina, Tommaso Bellazzini.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
I’ve read you have wrote the official Pisa’s Century book. Compliments!
Forza Pisa!