La cappella non è affatto
angusta né stretta,
diversamente da quella
Brancacci, e nonostante il
passare dei secoli, la sua
struttura originaria è
rimasta pressoché intatta.
Essa si compone di un ciclo
di affreschi che si dispiega
sulle tre pareti in cui sono
incorniciate e dipinte sei
scene della vita di San
Francesco. Diverse sono le
interpretazioni sull’ordine
delle scene, tuttavia sono
presenti i seguenti episodi:
-
La
rinuncia ai beni terreni
-
Il
miracolo delle stimmate
-
L'approvazione della
Regola Francescana
-
Il
miracolo del fanciullo
resuscitato
-
La
prova del fuoco
-
La
morte di San Francesco
In ambito strettamente
pittorico, oltre al ciclo
delle Storie di San
Francesco, è visibile
una pala d’altare La
natività dei pastori,
sempre del Ghirlandaio,
posta al centro della
cappella. Quest’ultima è
attorniata dai ritratti dei
committenti. Nelle vele
della volta sono infine
raffigurate quattro sibille.
Come ripeteremo più volte
nella relazione, esse,
insieme con l’affresco del
soprarco e del David,
rientrano in un progetto di
continuità narrativo
finalizzato alla
raffigurazione della nascita
di Cristo.
Pianta della
chiesa di Santa Trinita. La
Cappella Sassetti è
individuabile con il n°7.